Si tratta di contenitori cilindrici orizzontali interrabili di grandi dimensioni, sempre più richiesti, diremmo non usuali, realizzati in polietilene lineare rotostampati esclusivamente per utilizzi da interro, provvisti di nervature trasversali e longitudinali, che ne migliorano la resistenza alle sollecitazioni generate dal terreno di rinfianco circostante; tali contenitori risolvono numerose situazioni che impongono grandi volumi di stoccaggio. Sono dotati di chiusini di ispezione circolare a vite con filetto esterno e tasche piane per il posizionamento di eventuali allacci; possono essere anche collegati in batteria per sommare la capienza complessiva dello stoccaggio. Sono contenitori/riserve o serbatoi particolarmente capienti che potranno essere attrezzati secondo i desideri e le necessità dell’utilizzatore e del conduttore. Manufatti cavi destinati a contenere liquidi e in particolare acqua perchè risulti disponibile eventualmente all’azione di una o più elettropompe di trasferimento all’utenza desiderata. Ogni manufatto/contenitore/serbatoio può essere messo a disposizione con una serie di predisposizioni come ad esempio ingresso collettore, uscita tubazioni in pressione, alloggio strumenti di regolazione e controllo, dispositivi per estrazione delle macchine. Ogni stazione potrà essere attrezzata con svariate apparecchiature/attrezzature di diverse caratteristiche meccaniche o idrauliche e impiegata per il trasferimento di liquidi carichi come di acque di drenaggio, reflui o acque chiare o acqua.